Siete pronti ad allenare il vostro bimbo a fare i bisognini al bagno? Prima di iniziare, assicuratevi che si tratti di un momento della sua vita relativamente calmo. Se vi state trasferendo, siete in dolce attesa o se ha appena avviato la sua carriera scolastica, rimandate l'inserimento di questa novità a quando la situazione sarà più tranquilla. Se si aggiunge l'avventura del vasino alla lista di sconvolgimenti della vita del bambino, l'esperienza nella sua mente potrebbe rimanere per sempre collegata a una sensazione di mancanza di controllo e di insicurezza, anziché a un senso di felicità e autostima.
Come genitori, il vostro compito principale nell'educazione al vasino è di evitare di sentirvi sotto pressione per far sì che questo passo venga compiuto il prima possibile. Resistete all'urgenza, anche se siete in tempo limite o se spinti da altri. La vostra ansia da educazione al vasino può trasferirsi anche al bimbo: non si tratta di una gara a chi riesce per primo. Il vostro ruolo è quello di incoraggiare il piccolo favorendo la sua indipendenza e di far sì che prenda completa familiarità con ogni nuovo cambiamento seguendo i suoi ragionevoli ritmi. Dovete essere preparati a dedicare parte del vostro tempo e della vostra energia emotiva a fornirgli una direzione, la motivazione e l'incoraggiamento di cui ha bisogno, ogni giorno. Se l'asilo su cui avete posato gli occhi accetta solo bimbi già educati all'uso del vasino, ad esempio, potreste dover semplicemente cambiare scuola. È davvero importante lasciare che vostro figlio segua i propri ritmi naturali.
Ulteriori suggerimenti da tenere a mente:- Prendetevi cura della pelle del vostro bambino. Il suo tenero sederino può arrossarsi per via dell'umidità o del sedile del water proprio come quando era un neonato. Mantenetelo asciutto cambiandolo regolarmente.
- Non lasciate il bambino sporco come metodo di educazione alla toilette. Lasciare che rimanga con il pannolino o le mutandine assorbenti sporche o bagnate renderà la pelle del suo sederino dolente e sensibile alla pipì, aumentando la possibilità che si rifiuti di andare. Aiutate il vostro bambino a cambiarsi velocemente.
- Assicuratevi di coordinare i vostri progetti di educazione alla toilette con quelli di chiunque rimanga con vostro figlio durante il giorno. È importante che il bambino riceva lo stesso messaggio, che voi ci siate o meno.
- Fategli mangiare cibi ad alto contenuto di fibre e bere molta acqua: ciò contribuirà a mantenere le sue feci morbide, rendendo più facili i movimenti intestinali.
- Aspettatevi degli incidenti di percorso. Tutti i genitori devono affrontare pasticci ogni tanto: cercate di non mostrare a vostro figlio rabbia o impazienza nel caso in cui questo accada.
- Tenete in considerazione il carattere e il comportamento di vostro figlio. Saranno i ritmi e il generale livello di attività del bambino a dettare i progressi con il vasino. Pensate agli stati d'animo del vostro piccolo: in che orario del giorno è più affabile e disposto a collaborare? Quello è lo spazio in cui è bene inserire l'educazione al vasino. Se il bimbo è timido e un po' introverso, potrebbe essere necessaria una dose di incoraggiamento e supporto maggiore di quella che serve a un bimbo estroverso per imparare a fare i bisognini al bagno.
- Giocate con l'attenzione del vostro bambino: pianificate delle piccole distrazioni per farlo sentire a suo agio mentre è sul vasino, come un libro, una canzone o uno spettacolo di marionette.
- Non dimenticate di tenere conto del livello di frustrazione di vostro figlio. Rassicuratelo, il successo arriverà: ognuno ha i suoi tempi. La vostra pazienza e il vostro incoraggiamento agevoleranno incredibilmente la riuscita di questo processo. Mostrare il proprio sostegno e amore in questa fase delicata è di fondamentale importanza.
- Se state preparando al vasino un maschietto, inizialmente fatelo sedere per fare pipì. Se inizia ad alzarsi in piedi, potrebbe non capire il perché dello stare seduti quando si tratta di fare popò. Col tempo, imparerà fare pipì guardando il papà.
Dr. Bettye M. Caldwell Ph.D. Professor of Pediatrics in Child Development and Education
I nostri consigli per i genitori rappresentano solo dei suggerimenti. Vi raccomandiamo di consultare un medico e vi esortiamo a contattarlo immediatamente in caso di questioni urgenti o condizioni di salute particolari.